STEFANO BENNI
ACHILLE PIÉ VELOCE
Copyright Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano.
Prima edizione ne "I Narratori", settembre 2003.
Prima edizione nell'"Universale Economica", febbraio 2005.
in memoria di Aki e Luigi Pintor.
Qual è il tuo nome nel buio? (Liber Sybillae).
PRESENTAZIONE.
Ulisse, giovane scrittore con un libro alle spalle, scarso futuro e incerto presente, lavora in una piccola casa editrice a fatturato zero. Ô ossessionato dagli "scrittodattili" (pare che nessuno, proprio nessuno, si esìma dal cimento della scrittura) e si riconosce "poligamo politropo" (vale a dire che, malgrado la bella Pilar, signora del suo cuore, cede volentieri a effimere avventure).
Un giorno riceve una lettera misteriosa. "Egregio signor Ulisse.
Le scrivo per tre motivi. Il primo è che lei ha un nome omerico come me... " Chi scrive è Achille. Un ragazzo malato, deforme, inchiodato davanti a un computer,
che paga con la volontaria reclusione domestica la minaccia sempre incombente di
un internamento clinico. Chiede un incontro. Ulisse ci sta. Achille è colto, vitale, curioso, impudico. Di Ulisse vuole sapere tutto, e in particolare vuole sapere tutto dell'intrepida Pilar, sudamericana in attesa di permesso di soggiorno. Ulisse parla.
Senza reticenze.E Achille risponde digitando sulla tastiera. Nella semioscurità di una stanza in cui il mondo entra con il clangore di armi lontane.
La loro è una sbilenca, strana, amicizia. Un'amicizia fra eroi, in cui l'emerso e il sommerso sembrano coincidere in un'unica figura. Combattono insieme una
grande battaglia, una di quelle battaglie che ha il suono mitico delle antiche
gesta. Stefano Benni desta dall'ombra di un mondo tetramente allo sfascio la luminosa fierezza della sfida, il riso liberatorio sull'orlo dell'abisso.
Commuove e inquieta. Non ci lascia in pace. E ci regala un personaggio che non
si fa dimenticare.
CENNI SULL'AUTORE E LA SUA PRODUZIONE.
Stefano Benni è nato a Bologna nel 1947. Da Feltrinelli ha pubblicato: Prima
o poi l'amore arriva (1981), Terra! (1983), Stranalandia, con disegni di Pirro Cuniberti (1984), Comici spaventati guerrieri (1986), Il bar sotto il mare (1987), Baol (1990), Ballate (1991), La Compagnia dei Celestini (1992), L'ultima
lacrima (1994), Elianto (1996), Bar Sport (1997), Bar Sport Duemila (1997), Blues in sedici (1998), Teatro (1999), Spiriti (2000), Dottor Niù. Corsivi diabolici per tragedie evitabili (2001), Saltatempo (2001) e Teatro 2 (2003).
CAPITOLO UNO.
Cosa succede alle persone cosidette normali quando incontrano di colpo un matto che urla o le investe di un delirio incomprensibile? Quando vedono qualcuno crollato a terra, o inchiodato da uno spasmo sui gradini di una chiesa?
Dopo l'incontro restano immobili con un'espressione di disagio, di paura o di stordimento. Ma il loro volto è cambiato, è come se fossero state fotografate da
una luce accecante, scuotono la testa, parlano da sole, per un attimo anche la loro normalità sembra incrinata. Cos'hanno visto nel lampo di quella luce, quale