Michele Amari
Storia dei musulmani di Sicilia, vol. II
LIBRO TERZO
CAPITOLO I
Al contrario della stanca società bizantina che sgombrava di Sicilia, la musulmana che le sottentrò, portava in seno elementi di attività, progresso e discordia. Nel primo Libro, toccammo gli ordini generali dei Musulmani, e come si assettarono in Affrica.
Or occorre divisare più distintamente alquanti capitoli di lor dritto pubblico, e l'applicazione che sortirono appo la colonia siciliana.Ordinare lo esercito, distribuire le forze nei luoghi opportuni, e fissare gli stipendii militari, quando non lo avesse già fatto il califo;
Vegliare all'amministrazione della giustizia ed eleggere i
Riscuotere tutte le entrate pubbliche, pagar chi di dritto su quelle, ed eleggerne gli amministratori;
Difendere la religione e la società;
Applicare le pene ad alcuni misfatti, nei limiti che appresso si descriveranno;
Presedere alle preghiere pubbliche, in persona o per delegati;
Avviare e sovvenire i pellegrini della Mecca;